Lo scorso Martedì 5 marzo 2019 nel Palazzo Senatorio in Campidoglio, si è adunata l’Assemblea Capitolina in seduta pubblica con all’ordine del giorno l’Integrazione al vigente Regolamento di Igiene, con l’introduzione dell’art. 64 bis per la disciplina delle emissioni provenienti da attività non residenziali che effettuano cottura alimenti.
Roma Capitale, dunque, deve procedere all’aggiornamento delle proprie norme regolamentari relativamente all’utilizzo della canna fumaria, per le attività in cui si svolgono operazioni di cottura di alimenti, secondo gli indirizzi indicati dalla Regione Lazio e, in particolare, perseguendo l’equilibrio tra il rispetto del principio costituzionale della libera iniziativa economica e la tutela degli elementi di pregio artistico-architettonico presenti, soprattutto, nel centro storico cittadino.