Domenica 1° novembre 2017 si è concretizzato l’impegno assunto da Roberto Dionisi, Presidente della Confraternita S.Maria della Quercia di Roma e S. E. Dal Cin mons. Fabio, arcivescovo prelato della Santa Casa di Loreto, l’11 giugno 2017, giorno in cui i querciaioli romani dettero il doveroso beneaugurante saluto al neo prelato Fabio, incaricato da S. Santità Papa Francesco di governare la Santa Casa di Loreto.
Di fatto, si è celebrata una solida unione- un vero e proprio gemellaggio- tra il Santuario romano di Santa Maria della Quercia e quello Mariano di livello internazionale di Loreto.
I cinquanta, tra consiglieri del Sodalizio, familiari e devoti della Madonna della Quercia, sono stati salutati singolarmente e fraternamente dall’arcivescovo Dal Cin dall’accattivante e sempre spontaneo sorriso.
Il Presidente Dionisi, Le ha indirizzato sentite e calorose parole di ringraziamento per la speciale accoglienza che ci ha voluto benevolmente riservare.
S.E. Dal Cin ha risposto al Presidente Dionisi ed ad ogni singolo pellegrino vergando un biglietto ricordo firmato don Fabio di“a presto arrivederci” dal seguente tenore:
“Benvenuti nel santuario che custodisce la Casa di Maria. Che questo pellegrinaggio sia un incontro con Dio, una distensione dell’anima e rinsaldi i vincoli di fraternità”.
Il viaggio in pullman- via Autostrada per L’Aquila- della durata di 4 ore circa è stato impreziosito dalle comuni preghiere recitate dai pellegrini sotto l’attenta guida del “prelato uditore” della Rota Romana Viscome mons. Francesco, il quale non ha mancato di illuminare gli stessi sulla storia della Casa di Nazareth traslata a Loreto e sui vari temi di interesse religioso attinenti allo specifico pellegrinaggio e non, Mons. Francesco è stato assistito da Don Jude Berthomieux Federic reverendo della Rota romana.
Il clou del pellegrinaggio si è sostanziato, naturalmente, nella mattinata della giornata di tutti i Santi, in quanto il popolo della Madonna della Quercia ha partecipato, in zona riservata della perinsigne Basilica lauretana, alla celebrazione della Santa Messa officiata dall’arcivescovo Dal Cin con la diretta partecipazione di mons. Viscome. Eccezionale singolatità: il collegio processionale dalla splendida Sacrestia all’altare maggiore è stato preceduto da 13 “stizzi” nella propria magnifica divisa e con il superlativo stendardo sodale.
Ad uno degli stizzi è stato riservato il privilegio di portare durante l’intera cerimonia il pastorale dell’arcivescovo Dal Cin.
Nella toccante omelia dello speciale Celebrante i pellegrini querciaioli si sono ancora una volta riconosciuti nel loro fraterno, unico ed attento assistente spirituale.
Dopo un tipico pranzo marchigiano, i pellegrini con il cuore gonfio di gioia e di gratitudine a Maria Santissima per il grande dono ricevuto sono rientrati nella Città eterna: una giornata di grande fede e di infinita partecipata felicità.
Il Video dell’evento