Budelli non commestibili ed elenco degli ingredienti
In forza di quanto previsto nell’allegato VI, parte C del Regolamento (UE) n. 1169 del 25 ottobre 2011 gli esercenti macellai che preparano carni insaccate tal quali o mescolate ad altri alimenti utilizzando “ budelli non commestibili, debbono evidenziare, nell’elenco degli ingredienti a disposizione della clientela, tale caratteristica. Regolamento (UE) n. 1169 del 25 ottobre...
read moreEtichettatura delle carni fresche, refrigerate e congelate
Con regolamento di esecuzione (UE) n. 1337 del 13 dicembre 2013 sono state approvate integrazioni sulla etichettatura delle carni fresche, refrigerate e congelate di animali della specie suina, ovina, caprina e di volatili, relativamente all’indicazione del “Paese di origine o del luogo di provenienza”. In particolare, per le carni in parola, destinate al consumatore finale od a una collettività si deve indicare: 1° – il nome dello Stato membro o del Paese terzo in cui l’animale è stato allevato, con la dizione “ALLEVATO IN……”; 2°- il nome dello Stato membro o del Paese terzo in cui l’animale è stato macellato con la dizione “MACELLATO IN……”; 3°- il codice della partita (leggasi lotto), che identifica le carni fornite al consumatore od alla collettività. Il regolamento in parola si applica a far data dal 1° aprile 2015, facendo ricorso, come per le carni bovine, ad apposita “etichetta” oppure ad apposito...
read moreSostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze
Con richiamo al tema svolto nel corso di aggiornamento tenutosi nel mese di novembre 2014 in materia di etichettatura degli alimenti destinati al consumo umano, si ricorda che, a far data dal 13 dicembre 2014 i macellai che preparano e vendono nel proprio esercizio carni macinate, preparazioni di carni e prodotti a base di carni contenenti “sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze” di cui al Regolamento (UE) n.1169 del 25 ottobre 2011 debbono dichiarare la sostanza od il prodotto allergizzante, compresi nell’Allegato II del sopra citato regolamento e che di seguito si riportano: Carni contenenti glutine(grano, segale, orzo, avena, farro, kamut e loro ibridi); uova e prodotti a base di uova; arachidi e prodotti a base di arachidi; soia e prodotti a base di soia; latte e prodotti a base di latte, lattosio incluso; frutta a guscio (mandorle, nocciole, noci, pistacchi e loro prodotti); sedano e prodotti a base di sedano; senape e prodotti a base di senape; vini ed aceti contenenti anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiore a 10 mg/kg in termini di SO2 totale sul prodotto pronto al consumo. La presenza nei prodotti carnei preimballati in macelleria di uno o più sostanze allergizzanti deve essere evidenziata, per ciascun prodotto, in un apposito elenco/registro/cartello degli ingredienti messo a disposizione della...
read moreGarantire ai consumatori un elevato livello di protezione
Gli esercenti macellai che preparano e vendono nella propria bottega carni di animali da macelleria tal quali nonché carni macinate, preparazioni di carni e prodotti a base di carne debbono evidenziare nell’elenco degli ingredienti a disposizione della clientela e per ogni prodotto carneo le indicazioni obbligatorie per garantire ai consumatori un elevato livello di protezione. Fonte normativa della specifica disciplina è il regolamento (UE) n.1169 del 23 ottobre 2011. Marzo...
read moreI rigatoni alla pajata torneranno nei ristoranti della Capitale
Martedì 16 marzo 2015 sono state approvate dalla Commissione della UE talune modifiche alla severa disciplina per la prevenzione e lotta contro la “Mucca pazza”. Tra queste, fortemente voluta dall’Italia, la esclusione dall’obbligo di distruzione dell’intestino dei bovini. Pertanto, si prevede che entro il prossimo mese di luglio il tipico piatto romano dei “Rigatoni alla pajata” tornerà nei ristoranti della Capitale. MARZO 2015
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